Fotografare l'Autunno
Tutorial
Paesaggio e Macrofotografia
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Bosco Sollazzo Verde - Dorsale dei Monti Nebrodi
Introduzione
“Finché ci sarà l’autunno, non avrò abbastanza mani, tele e colori per dipingere la bellezza che vedo.”
Vincent van Gogh
Vincent van Gogh
Ammettiamolo, chi non ama l'Autunno?
Sarà per le caldarroste, o forse per i funghi, o per le zucche, oppure ancora per i caldi colori del foliage!
Volete mettere l'aria più fresca e pulita, i cieli limpidi, solcati da soffici nuvole, le prime piogge, le nebbie mattutine che avvolgono i boschi?
E che dire delle luci dorate e soffici che nel pomeriggio inondano le nostre stanze esposte a ovest? E il profumo dell'olio extravergine di oliva appena spremuto?
L'aria dei boschi che profuma di terra bagnata ed essenze balsamiche, le trasformazioni del paesaggio, le ultime vendemmie e i tanti frutti di stagione?
Per la nostra vita e per quella degli altri esseri viventi, l'autunno è un periodo di profonde metamorfosi; è il passaggio da una condizione a un'altra; è un vero e proprio "stato d'animo".
Per la natura, questa stagione è di fondamentale importanza: molte piante, soprattutto molte specie arboree, si preparano al riposo invernale perdendo le foglie. Attraverso questo ancestrale meccanismo, le piante si liberano delle sostanze di scarto accumulate nelle foglie e si predispongono ad affrontare i rigori della stagione invernale. Le sostanze di riserva messe da parte, invece, serviranno per il risveglio primaverile, quando avranno inizio le "danze" riproduttive e bisognerà dare il massimo.
Inutile dire che per il fotografo naturalista e paesaggista, l'Autunno è una stagione da vivere intensamente.
Monti Nebrodi in autunno
L'approccio
Chi mi segue sa ormai che il mio approccio alla fotografia paesaggistica e naturalistica è quasi "spirituale". Nella fotografia mi lascio trasportare e ispirare dalle sensazioni e dalle emozioni. Anche per queste ragioni l'Autunno è la mia stagione preferita, senza per questo sminuire l'amore che nutro per l'Inverno e la Primavera. A tal proposito, concordo con chi sostiene che l'Autunno sia anche uno "stato d'animo".
Confesso che in Estate si spegne la mia ispirazione artistica e vivo aspettando con trepidazione che questa calda e afosa stagione finisca. Aspettando l'Autunno, scrivo, rivedo fotografie e mi dedico ai sopralluoghi, condotti alla ricerca di nuovi paesaggi e nuove mete naturali da fotografare nelle stagioni migliori.
L'arrivo dell'Autunno mi infonde nuova linfa, una vera energia vitale. Mi regala nuove ispirazioni e mi concede la forza di intraprendere progetti fotografici.
Dettagli d'Autunno - Etna
Mi aspettano, per esempio, quei boschi esplorati all'inizio dell'Estate, quei sentieri battuti per la prima volta a luglio.
Il mio stato d'animo mi guida alla ricerca dei soggetti autunnali che di volta in volta, giorno dopo giorno, stuzzicano la mia vena artistica.
E quanto a soggetti da fotografare, l'Autunno è davvero molto generoso. A cominciare dalle sue caratteristiche atmosfere e dai suoi ammalianti colori.
Come sempre, il segreto (ma lo dico continuamente a chi segue i miei workshop e i miei laboratori) sta nel saper osservare con attenzione: guardati intorno e pensa, osserva e rifletti, impegnati a percepire e a decifrare le sensazioni che la natura ti comunica e gli stati d'animo che nascono in te.
Da queste riflessioni interiori capirai che cosa e come fotografare.
Ciclamino
Autunno sulla Dorsale dei Nebrodi
Crocus lungiflorus (Zafferano autunnale)
Atmosfera autunnale
tra tecnica e psicologia
Non è facile descrivere l'atmosfera autunnale, spiegarla con poche semplici parole.
L'atmosfera autunnale è un miscuglio di luci, colori, forme, profumi, condizioni meteorologiche, ricordi, esperienze vissute, eccetera, eccetera.
Se da un lato è difficile spiegare l'atmosfera autunnale, dall'altro, quando ti ci ritrovi immerso, la percepisci subito. A quel punto sta a te saperla cogliere nei tuoi scatti. E qui possono venire al pettine tutti quei nodi mai sbrogliati!
Già, perché la questione diventa sia tecnica sia psicologica.
Autunno lungo la Pista Altomontana dell'Etna
Cedrus sp. - Bosco S. Maria - Monti Iblei
Foliage sull'Etna
Devi conoscere il funzionamento della macchina fotografica, le funzioni del diaframma e gli effetti dei tempi di posa. Fissata a priori la sensibilità ISO, dovrai scegliere la migliore coppia tempo/diaframma. L'esposizione finale deve accordarsi con il tuo stato d'animo e con il risultato che ti aspetti di ottenere.
Ricorda che il filtro polarizzatore enfatizza e satura i colori, ma anche una leggera sottoesposizione può enfatizzare i colori.
Sebbene la scelta dell'obiettivo possa sembrare una questione solo tecnica, preferisco considerarla anche questa una faccenda psicologica, in quanto legata alla composizione e, quindi, al risultato che immagino di voler raggiungere.
Bosco S. Maria - Monti Iblei
Le luci e i colori influiscono molto sul nostro stato d'animo, trasmettono sensazioni, ispirano.
Osservando il paesaggio o qualunque altro soggetto che vuoi fotografare, devi sforzarti di immaginare il risultato finale che vuoi ottenere. Prenditi del tempo per pensarci e nel frattempo fai delle prove variando l'esposizione, la lunghezza focale, il punto di ripresa.
A livello psicologico, il treppiede ti aiuta a concentrarti sui tuoi pensieri. Quindi ti consiglio di usarlo. A livello psicologico devi immergerti nell'atmosfera autunnale, la devi "sentire" dentro di te.
Se non lo hai ancora fatto, ti invito a leggere i miei tutorial sull'esposizione
Come i colori, anche la scelta della lunghezza focale influisce pesantemente sul messaggio che la fotografia può trasmettere.
Faccio solo qualche esempio.
Un grandangolo spinto rimpicciolisce tutto e produce un senso di "dispersione", soprattutto se manca un elemento in primo piano, che funga da base d'appoggio per lo sguardo di chi osserva la fotografia.
Una focale lunga permette di isolare il soggetto e di rendere più "intima" la scena ripresa.
L'impiego di una focale normale (50 mm su full frame) non delude mai, in quanto rappresenta un ottimo compromesso, fornendo un'immagine che per ampiezza è paragonabile a quella offerta dai nostri occhi.
In definitiva, però, la scelta della lunghezza focale dipende dal soggetto, dal risultato visivo che vuoi ottenere e dal "messaggio" che vuoi trasmettere.
L'Etna dai boschi dei Monti Nebrodi
Piccolo castagno - Etna
Se il punto di forza della fotografia che stai immaginando sta nei colori tipicamente autunnali, devi fare in modo di enfatizzare questi colori.
La palette di colori autunnali è rappresentata soprattutto dalle tonalità calde (giallo, arancio, rosso, marrone) con tutte le sfumature, mischiate spesso alle diverse tonalità di verde.
Come già anticipato, puoi enfatizzare i colori con il filtro polarizzatore. Ricordati, comunque, che all'alba e al tramonto (o anche nel tardo pomeriggio) la luce tende ad assumere tonalità calde che esaltano i naturali colori dell'Autunno.
Gioca anche con i contrasti cromatici, per esempio cercando combinazioni di colori caldi e luminosi su sfondi scuri, oppure gioca con i monocromatismi (solo tonalità diverse dello stesso colore).
E' possibile puntare sui monocromatismi
Foglie fotografate con lo smartphone
Soggetti autunnali
Tieni conto che alcuni soggetti riportano in modo naturale alle atmosfere autunnali, che si tratti di paesaggi o di dettagli. Alcune idee...
Paesaggi
- Boschi di caducifoglie in veste autunnale
- Viali alberati di città ricoperti da un tappeto di foglie colorate
- Persone che passeggiano in un viale (o su un sentiero) sotto una coltre di chiome d'alberi in veste autunnale
- I raggi di sole che illuminano la nebbia fra gli alberi vestiti d'autunno
Dettagli
- Funghi
- Castagne e ricci
- Ciclamini e Zafferani autunnali
- Zucche arancioni
- Tappeti di foglie gialle, rosse, arancioni e marroni
- Singole foglie gialle, arancioni o rosse da riprendere con obiettivi macro o per il close-up
Una volta trovato il soggetto, dovrai scegliere la composizione migliore, tenendo conto della lunghezza focale e del punto di ripresa. Successivamente passerai allo studio dell'esposizione (tempi e diaframmi).
La pioggia può dare un maggior valore alle fotografie di dettagli. Immagina le goccioline di pioggia sui fiori o sulle foglie. Ma può essere un elemento prezioso anche per la fotografia di paesaggio: pensa ai viali bagnati o ai colori degli alberi che si riflettono nelle pozzanghere.
Famigliola di funghi
Per la fotografia dei funghi ti consiglio di leggere il mio tutorial
Fungo
Invece per la fotografia dei boschi puoi leggere il mio tutorial
Autunno sui Monti Nebrodi
Autunno al Lago Maulazzo - Monti Nebrodi
Consigli sulla composizione
Su questo argomento ti invito a leggere il mio tutorial
Qui voglio solo darti qualche consiglio...
Punta sempre su composizioni semplici e pulite. Evita di includere troppi elementi nella scena.
Parti sempre dalle regole di composizione, fai delle prove e decidi se il trasgredire le regole ti conduce a risultati più gradevoli.
Per verificare gli elementi contenuti nella scena usa il display posteriore della macchina fotografica.
Se fai macrofotografia, pulisci il soggetto da elementi indesiderati (senza danneggiare la natura!).
La nebbia semplifica e "pulisce" le composizioni.
Bosco etneo. Una classica composizione: la ripresa delle chiome dal basso
Quali impostazioni?
Raw o jpg
Se pensi di sviluppare i file, allora devi necessariamente impostare il formato raw.
Se preferisci scattare in jpg ti ritroverai, poi, con piccolissimi margini per l'elaborazione! In questo caso ti consiglio di verificare con molta attenzione il risultato finale dello scatto attraverso il display posteriore della tua macchina fotografica. Fai molta attenzione alle ombre chiuse e alle luci bruciate. Se possibile, usa l'istogramma per regolare l'esposizione. Dato che scattando in jpg non potrai sviluppare bene il file, ti consiglio di fare diversi scatti. Usa la tecnica del bracketing per essere sicuro che almeno uno dei tre scatti sia bene esposto.
Bilanciamento del bianco
Col jpg devi per forza scegliere il corretto bilanciamento del bianco (col raw puoi lasciarlo in modalità AUTO e sceglierlo in seguito, nella fase di sviluppo al PC). Fai delle prove e verifica i risultati fino a trovare l'impostazione più corretta (o quella che soddisfa le tue aspettative).
Modalità di scatto
Circa la modalità di scatto, evita quelle totalmente automatiche o, peggio, i vari programmi preimpostati. Piuttosto, usa la modalità manuale o uno dei due semi-automatismi: quello a priorità dei diaframmi o quello a priorità dei tempi, con eventuale compensazione dell'esposizione.
Sensibilità
La sensibilità deve essere lasciata ai valori più bassi, 100÷200 ISO, e aumentata solo se necessario, quando si è in condizioni di scarsa luminosità.
Quale attrezzatura?
In questo tutorial non voglio deludere nessuno, nemmeno chi usa solo lo smartphone. Quindi, se hai un irrefrenabile desiderio di cogliere la bellezza dell'Autunno, attraverso le sue atmosfere, i suoi colori e i suoi tipici prodotti, ma non hai una reflex o una mirrorless, sfrutta pure la fotocamera dello smartphone e corri a fotografare: l'Autunno è una stagione troppo affascinante per lasciarsela sfuggire.
Alcune delle fotografie che puoi vedere in questa pagina sono state scattate con la fotocamera del mio vecchio smartphone. Direi niente male!
Invece, se usi una reflex o una mirrorless, sappi che non esiste l'obiettivo ideale o l'accessorio capace di fare miracoli. Qualunque obiettivo va bene e la scelta dipende dall'attrezzatura di cui disponi e dal risultato che vuoi ottenere.
Un consiglio, però, voglio dartelo: se vuoi godere al massimo delle meravigliose atmosfere autunnali ti conviene viaggiare leggero, con pochi obiettivi, preferibilmente una coppia di zoom versatili con i quali poter disporre di una vasta gamma di lunghezze focali; un treppiede leggero e poco ingombrante; un set di tubi di prolunga per fare macro o close-up; una luce LED per illuminare piccoli soggetti nel sottobosco, quali fiori, funghi, muschi e licheni; qualcosa per riparare te e l'attrezzatura dalla pioggia, frequente in questa stagione.
Castagne fotografate con lo smartphone
Che si usi lo smartphone, la compatta, la bridge, la reflex o la mirrorless, spesso la magia dell'Autunno si palesa nei dettagli, da cogliere con lunghezze focali tali da isolare soggetti minuti o di limitata estensione, oppure con gli accessori per la macro.
Nella fotografia di dettagli e piccoli soggetti è sempre opportuno lasciare lo sfondo sfuocato. Questo risultato lo puoi ottenere lavorando a tutta apertura (o comunque con diaframmi molto aperti) o con ottiche a lunga focale, ma devi usare la reflex o la mirrorless. Più difficile riuscirci con una compatta o con lo smartphone (apparecchi tipicamente caratterizzati da una estesa profondità di campo, in cui quasi sempre è tutto a fuoco).
Un fungo
Crocus lungiflorus (Zafferano autunnale)
Altre foglie fotografate con lo smartphone
Castagne nel riccio. Fotocamera compatta (bridge)
Panchine in un viale autunnale
Funghi. Smartphone
Crocus longiflorus. Smartphone
Felce. Smartphone
Per finire, lo sviluppo
Ti ho già parlato delle differenze tra lo scatto in raw e lo scatto in jpg. A questo proposito ti consiglio di scattare in raw e sviluppare le tue immagini.
Ma non esagerare. Usando uno dei tanti programmi, anche gratuiti, disponibili per l'elaborazione delle immagini, fai sempre piccole correzioni.
Se opportuno, enfatizza leggermente i colori tipici dell'autunno.
Prova ad aggiungere alle foto di dettagli una leggera vignettatura: in questo modo potresti conferire più "intimità" all'immagine.
Ma, soprattutto, impegnati sul campo per ottenere scatti meravigliosi e godi intensamente delle atmosfere autunnali: sono sicuro che porterai a casa qualche piccolo capolavoro.
Se vivi nella mia zona (Sicilia sud-orientale), ti piace la fotografia paesaggistica e naturalistica e vuoi imparare a fotografare, puoi unirti alle mie escursioni oppure puoi partecipare alle passeggiate fotografiche che organizzo.
Tutorial: FOTOGRAFARE L'AUTUNNOVersione pdf del tutorial che trovi in questa pagina
eBook in formato pdf
Stampabile
Dimensioni: 2,57 Mb
Pagine: 25
ISBN: -
€ 1,60
Un facile tutorial che ti introduce alla fotografia degli ammalianti colori dell'Autunno e delle sue magiche atmosfere.
Puoi leggere gratuitamente questo tutorial nelle pagine del sito, oppure puoi acquistare il pdf al costo di un caffè.
Sono disponibili anche i pdf degli altri tutorial. Potrebbe essere un'occasione per collezionarli tutti, stamparli e averli sempre a disposizione.
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